Ad un primo, superficiale, impatto quello di un’insalata senza sale, può sembrare addirittura un ossimoro. Come può essere anche solo pensata un qualsiasi cosa senza quell’ingrediente che ha nel nome stesso? In realtà il sale che ho eliminato è solo quello che aggiunto, quello che normalmente aggiungiamo come condimento.
Di ritorno da Venezia, dove ho partecipato a Gusto in Scena, una manifestazione interessantissima, direi quasi un convegno, ho cominciato a pensare seriamente a quello che ho ascoltato. Il punto è che mangiamo troppo, troppo di tutto, troppo in particolare di cose che ci fanno male. Il tema di quest’anno era la cucina del senza e gli organizzatori avevano invitato i grandi chef partecipanti a realizzare i loro grandi piatti senza qualcosa, in particolare senza sale. Noi nel nostro quotidiano introduciamo nel nostro corpo molto troppo sale, lo facciamo in realtà quasi sovrappensiero, perchè i cibi salati risultano più invitanti e quindi finiamo sempre per abbondare.
Se privarsi completamente del sale non ci sembra possibile (io direi che come tutti gli estremismi non sia neanche corretto) direi che possiamo abituarci pian piano a diminuirlo e questo scoprirete che non va a scapito dei piatti. Tutt’altro. Il sale infatti molto spesso finisce con il coprire i sapori, anestetizza in un certo senso la nostra lingua: le papille gustative che rilevano il sapori salato si trovano ai lati della lingua e sono quelle che sono più stimolate durante la masticazione, quindi ridurre il sale in un piatto ci porta, proprio fisicamente, a gustare in modo più oggettivo i sapori.
Pensando come potere fare un piatto senza sale aggiunto, ho pensato di utilizzare un ingrediente che fosse già abbastanza salato di suo e in questo modo di conferire salinità al piatto. Ho scelto la Feta, il tipico formaggio greco perchè oltre ad essere salato, tende a sbriciolarsi e per questo a distribuirsi abbastanza omogeneamente nel piatto. Vediamo come.
Ingredienti:
– 1 mela tipo fuji
– 1 arancia rossa
– feta a cubetti
– 3/4 gherigli di noce
– ravanelli
– misticanza mista
– olio evo per condire
In realtà quando si parla di insalate, il procedimento è abbastanza semplice, in questo caso lo è davvero: basta solo lavare e tagliare gli ingredienti e avere un po’ di cura al momento dell’impiattamento. Per preparare questa insalata io ho usato molto l’affettatrice, se non ce l’avete usate una mandolina o un coltello affilato. Lavate bene tutto prima di procedere. Con l’affettatrice tagliate i ravanelli, l’arancia a fette e la mela (abbiate cura di mettere le fette di mela in acqua acidulata con del succo di limone per non farle annerire). Tagliate a cubetti la feta e i gherigli a pezzetti. A questo punto su di un grande piatto da portata cominciate a sistemare la misticanza e le fette di arancia e mela, aggiungete poi le noci e le feta, fate attenzione a sistemare bene gli ingredienti, alternando i colori per un effetto ancora più bello. A questo punto per finire, un filo d’olio e l’insalata è pronta.
0 Commenti