Non so bene perchè in italiano abbiamo questo modo di dire “mica pizza e fichi…” per sminuire un’ oggetto, una persona. Io di sicuro so una cosa, chi ha coniato questo modo di dire, di mangiare non ci capiva proprio niente. E’ vero che la pizza e i fichi sono alimenti di poco conto, che erano mangiati soprattutto dai contadini e dai poveri, però porca la miseria ma quanto è buona la pizza coi fichi? Credetemi se non l’avete mai provata è una di quelle cose dovete assolutamente mangiare, però vi avverto è una di quelle cose che da dipendenza. Sono d’accordo con l’inventore del modo di dire nell’affermare che occorrono davvero pochi semplici ingredienti per preparare questa delizia, ma si sa che le cose semplici sono sempre le più buone!
Ingredienti
- 300 grammi di farina
- 100 grammi di pasta madre solida
- 210 ml di acqua
- un cucchiaio di zucchero
- due cucchiai di olio evo
- 1 cucchiaino di sale
Per guarnire
- fichi maturi a volontà
- olio evo
- sale
- 3/4 cucchiai di zucchero di canna
- timo
Procedimento per preparare la pizza e fichi
Per prima cosa la pasta madre: rinfrescatela la mattina, utilizzando 40 grammi di pasta madre, 20 ml di acqua e 40 grammi di farina. Mettetela in un bicchiere coperto con della pellicola e lasciatela maturare finchè non sarà raddoppiata, ci metterà circa 3 ore. Vi consiglio di fare questa prima operazione la mattina presto, così prima di pranzo potete cominciare a impastare. In una ciotola (o meglio nella planetaria) sciogliete la pasta madre con l’acqua tiepida e lo zucchero. Una volta sciolta bene aggiungete la farina e impastate fino ad ottenere un impasto liscio, senza grumi. Per ultimi aggiungete l’olio evo e il sale. Su di un piano infarinato lavorate ancora qualche minuto a mano, dando le classiche pieghe di rinforzo prima in un verso, poi di nuovo dopo aver ruotato la pasta di 90°.
Sistemate la pasta in una ciotola coperta con della pellicola e lasciate riposare per almeno 3 ore. Nel frattempo scegliete i fichi che adopererete per la guarnizione e metteteli in frigo, perchè più sono freddi e più sarà semplici tagliarli anche se sono molto maturi. Passate le tre ore lavorate di nuovo l’impasto sul piano infarinato, date di nuovo due giri di pieghe e rimettete di nuovo nella ciotola a lievitare. Tagliate della carta da forno e sistematela nel fondo della teglia che userete per la pizza. Io vi consiglio una teglia rotonda, ma ovviamente scegliete quella che preferite. Dopo un paio d’ore dalle ultime pieghe riprendete la pasta e cominciate a stenderla con le mani leggermente unte, fino a raggiungere le dimensioni della teglia.
Ungete leggermente la carta da forno e sistematevi sopra la pizza. Coprite tutto di nuovo con della pellicola e un panno e lasciate lievitare per un paio d’ore. Prima di infornare ecco il momento della guarnizione, tagliate i fichi a fette abbastanza sottili e sistemateli sulla superficie della pizza, fino a riempire più o meno tutti gli spazi. Aggiungete poi olio, sale, qualche foglia di timo per finire spargete lo zucchero di canna su tutta la superficie. Accendete il forno al massimo della potenza e infornate la pizza quando sarà ben caldo. Cuocete 5 minuti al massimo, poi abbassate sino a 180° e continuate a cuocere per altri 15 minuti. Venti minuti in totale dovrebbero essere sufficienti per cuocere la vostra pizza e fichi.
Consigli finali
Se ce la fate, aspettate che si freddi, altrimenti mangiatela anche da tiepida magari con un po’ di ricotta, di caprino e del prosciutto crudo! Buon appetito!
Io uso la pasta madre perchè ormai sono un abituè, ma nulla toglie che potete usare la vostra ricetta per la pizza classica utilizzando il lievito di birra. Se avete bisogno di conversioni, dosi diverse e consigli, scrivetemi pure!
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