Brutti ma buoni, proprio così s’intitola piccolo documentario del New York Times per presentare questa piccola azienda. Edible but Ugly sono tutti quei cibi, frutta e verdura in primis, che generalmente non trovano spazio nelle nostre tavole perchè non trovano spazio nella grande distribuzione. Frutti e ortaggi che non siano perfetti, almeno esteticamente, non vengono neanche acquistati e non vengono conseguentemente messi in vendita. Frutti e ortaggi che, ricordiamoli, sono buoni come quelli belli, ma che non vengono venduti solo perchè si ritiene che non siano appetibili per i consumatori.
Imperfect Produce è una start up di San Francisco che acquista in un ingrosso da produttori locali, tutti quei cibi che normalmente sono scarti e li rivendi, creando un mercato anche per questi cibi “bruttini”. Per ora Imperfect Produce spedisce solo neall’aera della baia di San Francisco, chissà che un domani non arrivi anche in Italia!
Qua trovate il video!
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