Liebig, un nuovo (vecchio) amico in cucina!

Se ancora non conoscete Liebig è il caso di approfondire questa conoscenza! Presentazione, nel caso se ce ne fosse bisogno: l’estratto Liebig è quella scatolina che tante volte avrete visto al supermercato, in genere vicino ai ripiani dove si trovano dei dadi.. Ma chiariamo subito che l’estratto Liebig con i dadi non ha proprio nulla a che fare, infatti il processo di lavorazione e produzione è completamenteo diverso. L’estratto di carne è, per l’appunto un solo ingrediente: cioè la carne! Non so sto scherzando, è un prodotto mono ingrediente, questo vi fa subito capire la qualità stessa e la tranquillità con cui possiamo usarlo. All’aspetto è molto denso e molto scuro, ma l’utilizzo è davvero semplice: basta prendere un cucchiaino, cioè all’incirca 10 grammi, e scioglierlo in un litro di acqua calda per ottenere del brodo. Le soluzioni con cui si può usare l’estratto Liebig sono molteplici ovviamente, perchè ci viene incontro quando abbiamo esigenza di avere qualcosa pronto velocemente ma non abbiamo quelle 3/4 ore per preparare il brodo. 

Io sono un grande amante dei risotti, quindi lo uso spesso per preparare un brodo con cui tirare a cottura il riso. Come vi dicevo prima è davvero semplice, io sciolgo un cucchiaino di estratto Liebig in un litro di acqua calda e poi porto a bollore.

Ne frattempo tosto uno scalogno con del burro in un padella e quando sarà dorato, aggiungo anche il riso. Faccio tostare per un paio di minuti anche il riso e poi aggiungo un po’ di vino bianco e i pistilli di zafferano. A questo punto entra in gioco il brodo che ho appena preparato con l’estratto Liebig che aggiungerò ramaiolo dopo ramaiolo per cuocere il mio risotto. Il risultato è ottimo ve lo garantisco! 

Non vi resta che provare!