In questi giorni continuo a sfornare ricette che sanno di primavera. Le zucchine e i fiori, che ho scelto oggi, portano in tavola dei bei colori e la burrata garantisce un’aromaticità eccezionale. E’ una preparazione veloce, ma se curate un po’ l’impiattamento potete fare anche un figurone in una cena importante. Io ho scelto di fare le tagliatelle con la farina di farro, seguendo la ricetta di cui parlavo ieri: il farro da un sapore più particolare alla sfoglia che si abbina benissimo con il sapore fresco delle zucchine e con la grassezza della burrata. Provare per credere!
Ingredienti per 3 persone:
– tagliatelle di farina di farro
– 2 zucchine
– fiori di zucca (a piacere)
– 1 burrata
– sale
– pepe
Per prima cosa accendete il forno a 150° in modalità ventilata, togliete la burrata dal frigo e lasciatela a temperatura ambiente per ammorbidirla. Tirate la sfoglia e fate le tagliatelle.
Pulite i fiori di zucca, eliminando il pistillo, cercando di aprire il fiore il meno possibile. Fatta questa procedura, adagiateli su una teglia rivestita di carta e fateli seccare in forno per una ventina di minuti: dovranno risultare croccanti ma non bruciati!
Nel frattempo lavate le zucchine e tagliatele a concassé (a cubetti) e saltatele poi in un ampia padella con dell’olio, salate e pepate a piacimento. (se vi piace e volete rendere più saporito il piatto potete usare dell’olio di acciughe o allungare il vostro olio con un po di colatura di alici.) La cottura delle zucchine è veloce, dipende da come le avete tagliate, ma 6/7 minuti dovrebbero essere sufficienti.
Quando i fiori saranno pronti, tagliateli a pezzetti con le forbici, avendo cura di lasciarne almeno uno intero per piatto per decorare.
Nel frattempo mettete a bollire l’acqua in cui cuocere e la pasta e stracciate la burrata a pezzi con le mani. Quando l’acqua bolle, buttate la pasta e cuocete per 3/4 minuti.
Saltate le tagliatelle nella padella con le zucchine, spengete il fornello e aggiungete la burrata lasciandone qualche pezzo da parte.
Impiattate con cura, aggiungete in ogni piatto i fiori tagliati, un po’ di burrata e un fiore intero per decorazione.
Buon appetito!
Abbinamento: il piatto è caratterizzato da diversi sentori, c’è l’aromaticità vegetale delle zucchine e dei fiori, il sapore della pasta al farro, la grassezza della burrata. L’aspetto che più rimane in bocca è sicuramente quello della burrata, per me serve un vino che vi “sgrassi” la bocca, quindi punterei ad ottenere questo effetto o con delle bollicine, può andare bene un Franciacorta per esempio oppure su un vino rosso non invecchiato con dei tannini morbidi. Può essere interessante l’abbinamento anche con un sangiovese spumantizzato o con un brut rosè.
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