Si allunga la lista dei paesi che hanno già svelato come verrà realizzato il loro padiglione per EXPO2015: ecco il turno nel Messico. I giurati del concorso nazionale per la realizzazione del padiglione messicano si sono espressi e hanno votato come migliore il progetto realizzato dall’architetto Francisco Lopez Guerra Almada, dallo chef Jorge Vallejo e dal biologo John Guzzy. Il progetto vincitore si ispira al prodotto messicano più conosciuto al mondo (e no, non sto parlando della tequila): il mais. Il mais è infatti uno degli alimenti più antichi del mondo, che da sempre è stato usato dalle popolazioni del centro America, tanto che era la base delle cucine delle civiltà precolombiane.
Il progetto esternamente rappresenta le foglie che rivestono la pannocchia del mais e verrà realizzato in materiali naturali. Tutto sarà rivestito di una fibra naturale semitrasparente che di giorno permetterà il passaggio della luce solare, viceversa di notte, quando la struttura sarà illuminata, lascerà filtrare all’esterno la luce. Internamente il padiglione sarà organizzato su più livelli collegati tra loro da scale elicoidali, ci sarà un ristorante, un orto dedicato alle coltivazioni tipiche del Messico e una serie di giardini con un corso d’acqua che si snoderà attraverso i vari piani del padiglione.
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