Pasta al tonno e pomodorini

pasta al tonno

Oggi è una giornata particolare, infatti si celebra la giornata mondiale del tonno. Il tonno è quel pesce, piuttosto grande, che tutti cominciamo a conoscere da bambini sotto forma di scatoletta e poi da adulti apprezziamo sotto forma di sushi. Per ricordare questa giornata particolare ho deciso di condividere anche io, una ricetta a base di tonno: la pasta al tonno. Ammetto subito che il tonno mi piace molto sia crudo, sia sott’olio, che in altre forme e cotture. Ammetto anche che negli ultimi anni non lo mangio molto spesso, anzi cerco di mangiarlo il meno possibile. Lo faccio per ragioni etiche: lo stock di questo pesce nel mare si è ridotto drasticamente e nel giro di pochi anni i tonni saranno solo un ricordo. Proprio per questo motivo vi invito caldamente a scegliere dei tonni etici: ma cosa vuol dire etici? Vuol dire che le aziende che li commercializzano si impegnano a rispettare standard di sostenibilità. Sostenibilità che significa non usare sistemi di pesca di massa (niente reti a strascico), significa scegliere più specie non a rischio di estinzione, significa pagare i lavoratori del settore in modo equo per esempio. Per sapere ne dettaglio queste politiche e per scegliere i tonni più etici vi invito a leggere la classifica Tonno in Trappola stilata da Greenpeace!

 

Pasta al tonno: ingredienti

  • 250 grammi di pasta (per 3 persone)
  • 2 scatolette di tonno sott’olio d’oliva
  • uno spicchio d’aglio
  • pomodorini (tipo pachino)
  • qualche goccia di colatura di alici
  • olive taggiasche
  • capperi
  • prezzemolo
  • peperoncino (a discrezione)

Preparazione della pasta al tonno e pomodorini

Gli studenti fuori sede saranno dei maestri nella preparazione di questo piatto. Quante volte all’ultimo minuto, avendo in casa un po’ di polpa di pomodoro, del tonno e della pasta siamo riusciti a preparare una cena all’ultimo minuto? Comunque far diventare questo piatto super basic, un primo eccellente non solo è possibile, ma è anche semplice. Bastano poche accortezze e una pasta al tonno può diventare un primo (quasi) gourmet. Scommettiamo?

Per prima cosa scegliete un tonno di qualità, pescato in mare aperto e non con reti. Scegliete poi un tonno in olio di oliva, ok quello al naturale è più leggero però ha anche meno sapore.. ve lo dico. E visto che sarebbe meglio non abusare del tonno, quando lo si mangia è meglio mangiare quello davvero buono. Aprite le scatolette e versate l’olio di conservazione in una padella antiaderente con uno spicchio d’aglio leggermente schiacciato. Fate insaporire per qualche minuto e poi aggiungete anche il tonno, cercando di non spezzare la polpa. Aumentate la fiamma e aggiungete i pomodorini tagliati a pezzetti, i capperi dissalati e le olive taggiasche. Se volete un sapore più deciso allora aggiungete anche qualche goccia di colatura di alici e magari un cucchiaino di olio al peperoncino. Assaggiate, regolate in caso di bisogno di sale e poi spegnete il fornello. Il mio consiglio è quello di cuocere poco il sugo, giusto pochi minuti per scottare i pomodorini e amalgamare i sapori.

Fasi finali

Mettete in una pentola dell’acqua per cuocere la pasta, salate e portate a bollore. Utilizzate il tipo di pasta che preferite, io ho scelto dei fusilli, ma vanno benissimo degli spaghetti, dei paccheri o quello che preferite. Cuocete la pasta in base al tempo indicato nella confezione, mantenendovi sempre su una cottura al dente, tanto poi la pasta andrà saltata in padella. Nel frattempo, in un tagliere, tritate a coltello qualche foglia di prezzemolo da aggiungere a crudo.

Scolate bene la pasta e versatela nella padella con il sugo. Accendete di nuovo il fornello, mescolate bene per distribuire il condimento, aggiungete il prezzemolo tritato e servite. Buon appetito!

Se volete abbinare un vino io vi consiglio un bel vermentino o un Verdicchio dei Castelli di Jesi, entrambi ideali per i primi di pesce!

Se ti piacciono i primi al tonno, non perderti queste due ricette:

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