Uno dei regali più classici del Natale è senza dubbio un libro di ricette. Se ci pensate bene nel corso degli anni ne abbiamo visti veramente tanti: da quelli immancabili della Clerici o della Parodi finchè avevano uno show a quelli più impegnati degli chef come Cracco o Canavacciuolo. Nessuno si è mai sottratto al fascino del libro di ricette: gli autori sono contenti, le case editrici pure, chi deve fare un regalo e non sa che pesci prendere anche. Gli unici forse a non gradire così tanto, sono i destinatari.. Ma quest’anno con il Cooking Book del New York Times, le cose cambiano completamente.
Cooking Book del New York Times: la novità in cucina
Dicevamo che forse gli unici a non apprezzare troppo i libri di ricette, sono i destinatari del regalo. Io lo ammetto senza remore: i libri di ricette mi lasciano sempre un deluso. Sarà che uno ha sempre grandi aspettative, voglia di prendere e cominciare a rifare tutte le ricette del suo chef del cuore… ma io resto sempre con un sorriso a metà. Su mettiamo una trentina di ricette, la metà non mi piacciono, poi ci sono quelle con qualche ingrediente che non mangio. Poi ci sono quelle troppo difficili, troppo lunghe, quelle con gli ingredienti che non si trovano, allora mi urto, chiudo tutto e arrivederci. Il libro finisce in uno scaffale della libreria e li cade dimenticato.
Sarebbe diverso se io potessi scegliere quali ricette mettere nel libro. Per esempio, se io fossi vegano (e non lo sono!) che me ne frega di leggere tutte le ricette di secondi di carne o pesce? Pensate che bello sarebbe comporre il libro con le ricette che ci piacciono o anche con quelle che ci servono davvero. Sarebbe un sogno, un sogno che oggi è diventato realtà grazie al New York Times. Infatti il nuovissimo Cooking Book del New York Times è personalizzabile a piacimento! Come? Semplicissimo, basta andare nello shop online del NYT e scegliere come realizzare il libro di ricette scegliendo grandi macro aeree. Ogni sezione poi contiene sette ricette che sono state realizzate nel tempo dagli autori della rubrica food del magazine. C’è davvero l’imbarazzo della scelta tra i diversi temi. Ci sono per esempio: contorni di verdure, patate, zuppe, ccomfort food, pasta, party, polli arrosto, pesci semplici, one-pot, steaks, eggs e molti altri ancora.
Scelte le vostre ricette, avete ancora alcuni possibilità: potete inserire un nome o una dedica e scegliere una copertina morbida o una rigida. Il tutto per 35dollari per la soft cover o 55 per la hard cover. Che dite vi piace il Cooking Book del New York Times personalizzabile?
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