Ogni anno il 22 marzo si celebra la Giornata Mondiale dell’Acqua, un appuntamento molto molto importante per sensibilizzare la popolazione sull’importanza di questo bene prezioso. L’acqua infatti è l’elemento fondamentale per la vita nel nostro pianeta: senza acqua non c’è vita. Tuttavia molto spesso ci comportiamo come se non sapessimo che che l’acqua è un bene sì molto prezioso, ma tuttavia non infinito e noi sprechiamo acqua in tutti i modi possibili! La sprechiamo perchè utilizziamo molto spesso degli acquedotti che sono difettosi, la sprechiamo rendendola inquinata e quindi inutilizzabile, la sprechiamo producendo dei cibi che ne richiedono moltissima e che in buona parte poi vengono buttati perchè ne produciamo troppi. Proprio stamani parlando dicevo che circa il 20% dell’acqua dolce viene sprecato nella produzione di cibi che poi non vengono mangiati. Insomma, come la sprechiamo la sprechiamo, la certezza che abbiamo è che continuando di questo passo l’acqua finirà e questo avverrà neanche poi tra tanto.
Ferrarelle, che sono sicuro conoscerete tutti, per lo scorso International Water Day ha pensato un progetto molto molto interessante per sensibilizzare su un consumo responsabile di acqua. E’ stato infatti prodotto un libro per bambini con le illustrazioni di Emiliano Ponzi: nel libro sono raffigurate varie scene in cui si fa utilizzo di acqua, tutto in queste illustrazioni tranne l’acqua. Il libro è stato donato ai bambini di una scuola elementare di Milano insieme ad un pennarello azzurro che però non aveva abbastanza inchiostro per colorare tutte le scene in cui era presente l’acqua. In questo modo i bambini si sono trovati a scegliere quali scene colorare e hanno potuto capire che l’acqua, ahimè, non è un bene infinito, ma una cosa che tutti dobbiamo imparare a trattare con maggior attenzione. Per diffondere questo bel progetto e per capire che spesso i bambini sono più attenti di noi, è stato realizzato un video celebrativo che potete trovare qui o nel profilo ufficiale di Ferrarelle su Facebook.
Questo non è che l’ultimo sforzo che Ferrarelle fa per tutelare l’ambiente e per sensibilizzare riguardo alla necessità di un consumo consapevole delle risorse. Pensate giusto per fare qualche esempio che Ferrarelle ricicla più del 90% dei materiali di scarto e sarà la prima azienda di settore che utilizzerà il R-Pet, cioè una plastica che viene ricavata dalle bottiglie provenienti dalla raccolta differenziata.
0 Commenti