Chi mi conosce dal vivo sa che uno dei miei vini preferiti è senza dubbio il Sagrantino di Montefalco. E’ un vino che io amo particolarmente, ma che ahimè non è conosciuto come meriterebbe. Il Sagrantino viene prodotto esclusivamente con uve sagrantino in provincia di Perugia, nei comuni di Montefalco e in alcuni comuni limitrofi. E’ un vino potente, robusto ma allo stesso tempo molto elegante e con una spiccata vocazione all’invecchiamento. La sua caretteristica principale? il tannino of course. La zona di Montefalco è zona vinicola antichissima, si trovano fonti addirittura negli archivi medioevali… da allora i vigneti hanno sempre arricchito le colline umbre fino ad arrivare ai giorni nostri e alla classificazione attuale. Il Sagrantino è riconosciuto in due DOCG: il Montefalco Sagrantino, per l’appunto, e il Montefalco Sagrantino passito.
Il disciplinare di produzione prevede un lungo invecchiamento di 30 mesi a partire dal 1 dicembre dell’anno di produzione, di questi 30 mesi almeno 12 devono essere effettuati in legno. Quindi quello che sta per uscire è il Sagrantino del 2012 e che andrò a degustare per voi nei prossimi giorni.
Ecco l’appuntamento save the date, amici wine lovers: lunedì 22 e martedì 23 ci sarà infatti l’anteprima del Sagrantino 2012 a Montefalco.
Le cantine che parteciperanno a questa 2 giorni sono ben 29 e presenteranno oltre al Sagrantino secco e passito anche le altre eccellenze di questa terra: il Rosso di Montefalco doc 2014, il Rosso di Montefalco riserva 2013 e il Bianco di Montefalco 2015.
Per ogni ulteriore informazione vi rimando al sito ufficiale del Consorzio di Montefalco e al post che scriverò nei prossimi giorni.
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