Sono certo che tutti conoscete Toulouse-Lautrec, anzi ad essere precisi il pittore Henry Marie Raymond de Toulouse Lautrec. I suoi dipinti, il suo stile di vita, le sue frequentazioni ne fecero uno dei principali protagonisti della Parigi bohémien di fin de siècle, un punto di riferimento imprescindibile per capire appieno quello che viveva la capitale francese. Ci siamo sempre fermati a conoscere il Toulouse Lautrec pittore, sono infatti celeberrimi i suoi ritratti post impressionisti di ballerine o frequentatrici dei locali alla moda di Parigi. Tuttavia non si è quasi mai parlato, almeno in Italia, della vita privata del pittore in modo completo: Henry Marie Raymond oltre ad essere un pittore era infatti un cuoco eccellente. La casa di Toulouse Lautrec era un vero e proprio ritrovo per amici, pittori, scrittori che si ritrovavano come nel più classico dei cafè parigini e molte volte era lo stesso Toulouse Lautrec a cucinare. Il pittore infatti non sono era una buona forchetta, ma ci sapeva fare anche ai fornelli.
Esce in questi giorni in Italia, un libro postumo di Toulouse Lautrec, curato dal suo amico fraterno Maurice Joyant che aveva raccolto le ricette preferite del pittore e quelle che amava cucinare per gli amici. L’edizione che esce oggi non è semplicemente un ricettario, ma è un’edizione preziosa che riporta anche menù, illustrazioni e disegni delle ricette pensati proprio dall’artista. Un instagram con un secolo di anticipo insomma, che fornisce uno spaccato nella vita di Toulouse Lautrec, del suo gruppo culturale ma senza dubbio anche sulla Parigi del secolo scorso.
La Cucina come Arte è edito da Abscondita per Feltrinelli; lo potete trovare nella vostra libreria di fiducia a 20 euro, oppure con un po’ di sconto nello store online.
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