Domenica 15 marco è uno di quei giorni da segnare nel calendario con il cerchietto rosso, è infatti il quinto Pasta Madre Day. Io spesso do per scontato che tutti sappiano cosa sia la pasta madre e soprattutto che tutti ormai la usino. In realtà la mia è una visione un po’ (troppo) ottimista, perchè molti ancora guardano con sospetto la lievitazione naturale. Io ho fatto lo switch off, ormai 6 anni fa e devo ammettere che non tornerai mai indietro! Certo, la pasta madre è un impegno, perchè essendo una cosa viva, ha bisogno di cure e attenzione, non sempre lavora in modo immediato, la lievitazione cambia da volta a volta, però con un po’ di abilità con il tempo si riescono ad ottenere risultati infinitamente migliori rispetto alle altre lievitiazioni.
Il Pasta Madre Day torna quest’anno un po’ in anticipo, ma è come sempre un evento molto ricco ed interessante. Lo slogan quest’anno riprende una filastrocca di Gianni Rodari “un pane grande come il sole”, ma è l’unica cosa che cambia rispetto agli anni passati. Come sempre ci sono molti eventi sparsi in tutta Italia, corsi, degustazioni, laboratori e l’immancabile spaccio di pasta madre. Capitale per un giorno Bologna, luogo di origine del pasta madre day, dove la scuola steineriana sara aperta tutto il giorno con lezioni, laboratori, degustazioni e chi più ne ha più ne metta. Qui il programma dettagliato di Bologna, qui la mappa degli eventi in Italia. Dovunque andrete non dimenticate l’hashtag #pmday15
Un grazie sincero a Riccardo Astolfi, papà di questa giornata bellissima!
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