Dopo le infinite polemiche sull’amatriciana di Cracco, mi avventuro anch’io su un terreno, anzi su un piatto piuttosto scivoloso: la carbonara! E dico subito, sorridendo, che spero di non urtare nessuno con questa mia interpretazione del piatto. Non entrerò nel dibattito tra pancetta e guanciale perchè ho scelto di non usare carne (già qualcuno starà pensando “e allora che carbonara è?”)bensì ho scelto di usare una verdura. In particolare ho deciso di usare il Radicchio di Treviso IGP, perchè mi piace il colore, perchè con quel gusto un po’ amaro si sposa benissimo con la grassezza e l’aromaticità delle uova. Vediamo come farla?
Ingredienti (per 3 persone):
– 240 grammi di spaghetti
– 1 spicchio di aglio
– 60 grammi di parmigiano grattato
– 30 grammi di pecorino stagionato grattato
– 1 mazzo di radicchio di Treviso IGP
– 1 uovo intero
– 2 tuorli
– olio evo
– sale e pepe
Per prima cosa mettete a scaldare l’acqua per cuocere la pasta, salatela e aspettate che arrivi a bollore.
Io nella carbonara uso l’aglio, per chi ha problemi io consiglio di usarlo in camicia per far insaporire un po’ l’olio, oppure di tritarlo eliminando la parte centrale con il germoglio. Dicevamo, tritate l’aglio finemente e poi preparate il radicchio: lavatelo, asciugatelo e poi tagliatelo.
Tenete le punte intere, la parte arricciata è carina da vedere nel piatto, e tagliate a julienne il resto della foglia, utilizzando un coltello affilato. In una padella antiaderente mettete un po’ olio evo a scaldare con l’aglio, quando comincerà a dorarsi aggiungete anche il radicchio tagliato, mescolate e cuocete per qualche minuto (3/4) a fuoco medio coprendo la pentola con un coperchio.
Nel frattempo dividete i tuorli dagli albumi e mescolateli con l’uovo intero e un pizzico di sale. Grattate il parmigiano e il pecorino e miscelateli insieme. Quando l’acqua bolle, calate la pasta e impostate il timer ad un minuto in meno del tempo necessario per la cottura degli spaghetti. Prima di colare gli spaghetti, tenete da parte un bicchiere di acqua di cottura, in caso che la pasta diventasse troppo secca, è questo il modo migliore per rimediare. Fuori dal fornello, aggiungete gli spaghetti nella pentola con il radicchio, mescolate bene e poi aggiungete le uova e il formaggio grattugiato. Mettete la pentola di nuovo al fuoco e passate molto velocemente per non più di un minuto, mescolate tutto (in caso aggiungete un po’ di acqua di cottura). Impiattate velocemente e aggiungete per finire una macinata di pepe.
A me la carbonara con il guanciale o con il radicchio piace con l’uovo molto morbido, evidentemente se la preferite più cotta, tenetela sul fuoco qualche minuto in più.
Buon appetito!
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