La Quinoa è una pianta della famiglia delle Chenopodiaceae originaria del Sud America. La quinoa infatti veniva coltivata dai popoli andini che la consideravano addirittura una pianta sacra, la sua coltivazione si adatta bene agli altipiani della Ande anche ad altitudini molto elevate. Nel suo ambiente naturale la quinoa non ha bisogno di particolari cure perchè non è attaccata da insetti e il clima secco e fresco fa crescere la pianta senza problemi, cosa che invece non avviene nelle altre zone dove è stata provata l’introduzione della coltivazione.
Il fatto che i popoli andini e in particolare gli Inca avessero nei confronti della Quinoa un vero e proprio culto dipende dall’importanza che aveva questa pianta nella loro alimentazione. La Quinoa è infatti ricca di proprietà nutritive, è ricca di proteine vegetali, di fibre, di minerali e in particolare di fosforo, magnesio, ferro e zinco. La Quinoa contiene anche grassi insaturi e importante non contiene glutine, così che il suo consumo sia ideale anche per le persone celiache. La Quina è ideale da usare anche nelle diete dimagranti, perchè fornisce molte delle componenti fondamentali per la nostra alimentazione con un ridotto apporto calorico e per il senso di sazietà che induce. Dalla spiga della Quinoa si ottengono tanti semini, simili a quelli del miglio che possono essere seccati e macinati per ottenere una farina, oppure vengono lavati e e poi essiccati per essere consumati cotti.
Per la ricetta di oggi useremo la Quinoa in semi, che ormai potete trovare facilmente anche nei supermercati o nei negozi di prodotti biologici.
Ingredienti:
– 250 grammi di quinoa
– un trancio di salmone
– un avocado
– un cetriolo
– una zucchina
– qualche foglia di rucola
– la scorza di un lime
– un formaggio caprino
Per prima cosa prepariamo la quinoa: lavatela sotto l’acqua corrente e poi fatela cuocere in acqua bollente per una ventina di minuti o comunque secondo le indicazioni che troverete nella confezione. Una volta cotta, scolatela e passatela sotto l’acqua corrente fresca per bloccare la cottura.
Cuocete il salmone su una piastra o su una griglia (se preferite una versione più light cuocetelo a vapore) finche sia ben cotto da tutti i lati.
Lavate la zucchina e il cetriolo e tagliete a julienne la zucchina e a striscine il cetriolo con l’aiuto di una mandolina in modo da poterlo arrotolare. Sbucciate l’avocado, tagliatelo a mettà, eliminate il nocciolo e quindi tagliatelo a fette sottili.
Su un grande piatto da portata amalgamate gli ingredienti: mescolate la quinoa con la zucchina, aggiungete i rotolini di cetriolo e le fette di avocado, aggiungete il salmone spezzettato, le foglie di rucola, il caprino a tocchetti. Infine aromatizzate con le zeste di lime. Condite a piacere con sale, olio, pepe bianco e se volete con del succo di lime.
Questa insalata è buona fresca, ancora più buona se la base è fresca e aggiungete all’ultimo il salmone caldo. Provare per credere. Buon appetito!
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