Slow Meat è un evento organizzato da Slow Food USA a Denver durante il quale, oggi e per tutto il week end, si confronteranno allevatori, macellai, consumatori ed esperti di politiche alimentari. Il settore della zootecnia è un argomento molto delicato, uno dei più problematici del sistema alimentare. Semplificando spesso si dice che una mucca inquina più di un automobile per emissioni di Co2, per il consumo di acqua che serve per produrre un kg di carne. Per non parlare del problema dei mangimi, degli ogm, del sistema di allevamento, della distribuzione. Come capite gli argomenti da trattare sarebbero moltissimi, per questo i tavoli tematici in cui Slow Meat si articolerà sono 5:
- Utilizzo di terra e acqua
- Zootecnia
- Trattamento e distribuzione della carne
- Marketing e commercio al dettaglio di cibo salutare
- Consumo e nutrizione
Il sistema dei grandi allevamenti, soprattutto negli Stati Uniti, deve essere totalmente ripensato, il sistema attuale che ha portato alla minimizzazione dei prezzi e alla massimizzazione dell’efficienza si è allontanato profondamente da una produzione tradizionale. Come ci Richard Mc Carthy, il direttore di Slow Food USA, questo è proprio lo scopo con cui è stato organizzato Slow Meat: un laboratorio per ripensare le pratiche attuali e avvicinare i consumatori ai piccoli produttori che allevano e macellano gli animali in modo tradizionale, anche attraverso degustazioni con chef che cucineranno carne di specie tradizionali americane.
Gli aspetti da trattare come vedete sono molti, sono curioso di vedere i risultati di questo meeting, nel sito ufficiale di Slow Meat, potrete trovare tutte le info.
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