Ci sono alcuni cibi che se imparerete a preparare da soli sono certo non riuscirete più a farne a meno. Prendiamo il salmone marinato, un piatto semplicissimo, possiamo dire quasi che si prepara da solo, ma che se fatto bene è di una qualità infinitamente superiore a quello che si trova in vendita al supermercato.
Occorrente:
– 1 baffa di salmone da circa 500 grammi
– 160 grammi di sale
– 140 grammi di zucchero
– bacche di pepe rosa
– timo
Dopo aver pesato il sale e lo zucchero, miscelateli insieme e unite le bacche di pepe rosa tritate grossolanamente e le foglioline di timo. Cospargete il fondo di un contenitore ermetico con un po’ della miscela di sale, zucchero e aromi e adagiatevi sopra il filetto di salmone dalla parte della pelle. Utilizzate la miscela avanzata per coprire del tutto la parte superiore del salmone, chiudete il contenitore e riponete il tutto in frigo. Trascorse 12 ore, scolate il liquido che si è formato e riponete il salmone in frigo a marinare per altre 12 ore. Controllate nuovamente il liquido e in caso provvedete a scolarlo. Dopo circa 36 ore dall’inizio della marinatura, il salmone dovrebbe aver raggiunto il giusto grado di disidratazione, risulterà più scuro alla vista e abbastanza compatto al tatto, ma non asciutto. A questo punto sciacquatelo sotto l’acqua corrente per rimuovere il sale in eccesso e asciugatelo con della carta assorbente.
Chiudetelo bene con della pellicola per alimenti e conservatelo in frigo. In casa mia il problema della conservazione non si pone, perchè è così buono che ce lo mangiamo sempre in pochissimi giorni.
Ps: Io ho usato per aromatizzare pepe rosa e timo, ma potete usare tutto quello che volete, dall’aneto al finocchio, zeste di agrumi, bacche di ginepro, un po’ di polvere di caffè. Addirittura potete bagnare il sale con un paio di cucchiai di liquore, Martini o Gin per fare un esempio.
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